Il gas naturale potrebbe diventare un elemento chiave nel viaggio verso un'economia dell'idrogeno.
Un esempio particolarmente calzante nel rappresentare i progressi tecnologici che si stanno facendo nella produzione di idrogeno è venuto dal Karlsruhe Institute of Technology in Germania. I ricercatori dell'istituto stanno sviluppando un nuovo metodo per separare l'idrogeno dal gas naturale usando una colonna a bolle di metallo liquido, metodo che crea un sottoprodotto di carbonio solido piuttosto che emissioni di anidride carbonica nell’aria.

Attualmente, circa 80 scienziati di varie discipline stanno lavorando sulle tecnologie per la produzione, lo stoccaggio e l'uso dell'idrogeno. La ricerca si concentra sui materiali di stoccaggio e sulle tecnologie di processo, di sistema e di sicurezza. I ricercatori perseguono un approccio sistemico, coprendo l'intera catena di conversione energetica dall'energia primaria ai processi di produzione fino all'uso diretto nel settore della mobilità.
Questa innovazione, che è ancora nelle prime fasi di test e deve essere dimostrata come una tecnologia scalabile e commerciale, potrebbe avere enormi implicazioni in tutto il settore energetico, in quanto permetterebbe potenzialmente di aggiornare le teste dei pozzi di gas naturale per convertire il gas naturale estratto in idrogeno puro senza il rilascio di alcuna emissione nociva.
Questa flessibilità, unita al fatto che l'elettrificazione ferroviaria sta rapidamente diventando insostenibilmente costosa (i costi di elettrificazione degli Stati Uniti sono aumentati da circa 2 milioni di dollari per miglio nel 2003 a più di 10 milioni di dollari per miglio oggi), rende chiaro che la propulsione a idrogeno sarà sempre più preponderante nel settore ferroviario.
Gesa Industry segue con particolare attenzione l’evoluzione tecnologica nell’ambito rail, accogliendo e studiando ogni novità per poter fornire a propri clienti un’offerta sempre aggiornata ed all’avanguardia nel settore degli interni per treno.