Il sistema Maglev sembra essere il futuro dell’alta velocità, ma come funziona?
Questi treni galleggiano sopra le guide usando i principi di base dei magneti per sostituire le vecchie ruote d’acciaio e i treni a binario.
Non c’è nessun attrito, il che significa che questi treni possono raggiungere velocità di centinaia di chilometri all’ora. Eppure l’alta velocità è solo uno dei principali vantaggi dei treni a levitazione Maglev magnetica. Infatti dato che i treni in pochissime situazioni toccano i binari, c’è molto meno rumore e vibrazioni rispetto ai tipici treni con ruote e binari. Meno vibrazioni e attrito provocano meno guasti meccanici, il che significa che i treni a levitazione magnetica hanno meno probabilità di incontrare ritardi dovuti alle condizioni atmosferiche. I primi brevetti per le tecnologie di treni a levitazione Maglev magnetica sono stati depositati dall’ingegnere americano di origine francese Emile Bachelet fin dai primi anni ’10.
Levitazione maglev train
Comportamento dei passeggeri
Non passò molto tempo prima che gli ingegneri iniziassero a progettare sistemi ferroviari basati su questa visione futuristica. Presto credevano che i passeggeri si sarebbero imbarcati su vagoni a propulsione magnetica e si sarebbero spostati da un posto all’altro ad alta velocità, senza le preoccupazioni di manutenzione e sicurezza delle ferrovie tradizionali. La grande differenza tra un treno a levitazione magnetica e un treno convenzionale è che i treni a levitazione magnetica non hanno un motore, almeno non il tipo di motore usato per trainare i tipici vagoni ferroviari lungo i binari d’acciaio. Infatti, invece di usare combustibili fossili, sfrutta il campo magnetico creato dalle bobine elettrificate nelle pareti della guida e nel binario si combina per spingere il treno.
L’attrazione magnetica della propulsione elettromagnetica
Se avete mai giocato con i magneti, sapete che i poli opposti si attraggono e viceversa, questo è il principio di base della propulsione elettromagnetica. Gli elettromagneti sono simili ai normali magneti in quanto attraggono oggetti metallici, ma la trazione magnetica è temporanea. Si può facilmente creare da soli un piccolo elettromagnete collegando le estremità di un filo di rame alle estremità positive e negative di una batteria AA, C o D. Questo crea un piccolo campo magnetico. Se si scollega una delle due estremità del filo dalla batteria, il campo magnetico viene eliminato.
Il campo magnetico creato in questo esperimento è la semplice idea alla base di un sistema ferroviario a levitazione magnetica.