Il sistema Maglev sembra essere il futuro dell’alta velocità, ma come funziona?
Questi treni galleggiano sopra le guide usando i principi di base dei magneti per sostituire le vecchie ruote d’acciaio e i treni a binario.
Non c’è nessun attrito, il che significa che questi treni possono raggiungere velocità di centinaia di chilometri all’ora. Eppure l’alta velocità è solo uno dei principali vantaggi dei treni a levitazione Maglev magnetica. Infatti dato che i treni in pochissime situazioni toccano i binari, c’è molto meno rumore e vibrazioni rispetto ai tipici treni con ruote e binari. Meno vibrazioni e attrito provocano meno guasti meccanici, il che significa che i treni a levitazione magnetica hanno meno probabilità di incontrare ritardi dovuti alle condizioni atmosferiche. I primi brevetti per le tecnologie di treni a levitazione Maglev magnetica sono stati depositati dall’ingegnere americano di origine francese Emile Bachelet fin dai primi anni ’10.
![treno levitazione giappone](https://gesaindustry.it/wp-content/uploads/2020/09/Treno-levitazione-maglev-300x225.jpg)
Levitazione maglev train
Comportamento dei passeggeri
Non passò molto tempo prima che gli ingegneri iniziassero a progettare sistemi ferroviari basati su questa visione futuristica. Presto credevano che i passeggeri si sarebbero imbarcati su vagoni a propulsione magnetica e si sarebbero spostati da un posto all’altro ad alta velocità, senza le preoccupazioni di manutenzione e sicurezza delle ferrovie tradizionali. La grande differenza tra un treno a levitazione magnetica e un treno convenzionale è che i treni a levitazione magnetica non hanno un motore, almeno non il tipo di motore usato per trainare i tipici vagoni ferroviari lungo i binari d’acciaio. Infatti, invece di usare combustibili fossili, sfrutta il campo magnetico creato dalle bobine elettrificate nelle pareti della guida e nel binario si combina per spingere il treno.
L’attrazione magnetica della propulsione elettromagnetica
Se avete mai giocato con i magneti, sapete che i poli opposti si attraggono e viceversa, questo è il principio di base della propulsione elettromagnetica. Gli elettromagneti sono simili ai normali magneti in quanto attraggono oggetti metallici, ma la trazione magnetica è temporanea. Si può facilmente creare da soli un piccolo elettromagnete collegando le estremità di un filo di rame alle estremità positive e negative di una batteria AA, C o D. Questo crea un piccolo campo magnetico. Se si scollega una delle due estremità del filo dalla batteria, il campo magnetico viene eliminato.
Il campo magnetico creato in questo esperimento è la semplice idea alla base di un sistema ferroviario a levitazione magnetica.